Difficoltà di prenotazione Carta identità durante gli Open Day: Alongi chiede spiegazioni
Il fatto
Per richiedere le nuove carte di identità (CIE) nel Comune di Roma, come molti cittadini sanno, ci sono lunghi periodi di attesa. Questo perché il nuovo documento in formato tessera di plastica non viene più rilasciato a vista come quello cartaceo ma ci sono più passaggi da fare (come la raccolta delle impronte digitai) e la stampa è a cura dell’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato.
Gli Open day
Il Comune di Roma ha predisposto, ormai da diversi mesi, delle aperture straordinarie per snellire le lunghe attese a favore dei cittadini nei cosiddetti “open day” di sabato e domenica, o presso i Municipi oppure attraverso la rete di 3 PIT (i Punti di informazione turistica sparsi per la città).
L’indisponibilità degli appuntamenti il venerdì
Il sistema Web che raccoglie le prenotazioni non è “tarato” (dimensionato) per gestire grandi afflussi di richieste / traffico contemporaneamente (gli open day prevedono infatti una prenotazione da effettuarsi il venerdì mattina alle 9 quindi tutti i cittadini si organizzano per essere pronti davanti allo schermo esattamente a quell’ora).
Il risultato è che ci sono continui disservizi e molti cittadini rimangono a “bocca asciutta” senza poter avere il loro appuntamento.
Il Consigliere Alessandro Alongi, da sempre impegnato in processi di semplificazione amministrativa a favore dei cittadini, stamane nel corso di una Commissione municipale convocata proprio su questo tema ha dichiarato: “Ho ricevuto molte lamentele dai cittadini che si trovano costretti a stare ore davanti al computer il venerdì mattina senza poi riuscire ad avere il loro appuntamento e questo non è corretto. Scriverò una nota ai competenti uffici del Ministero dell’Interno (che gestisce il portale agendacie, n.d.r.) evidenziando la criticità chiedendo loro di dimensionare correttamente i server nelle ore di picco e di adeguare il software per situazioni come queste. Il tempo dei cittadini è prezioso ed è importante fornire i giusti strumenti tecnologici per garantire loro l’accesso ai servizi informatici della PA.“.
Il problema del dimensionamento dei server è una criticità che i cittadini hanno ben conosciuto nei cosiddetti click day per i vari bonus previsti dal governo negli ultimi anni.
L’azione del Consigliere Alongi
A volerci capire di più sulle dinamiche tecnologiche che impediscono a molti cittadini l’esercizio di un diritto tanto basilare il Vicepresidente della Commissione, il Consigliere Alessandro Alongi che ha voluto accendere un faro dalla Commissione innovazione tecnologica del XII Municipio di Roma sull’impossibilità, per molti cittadini, di prenotare la propria Carta d’Identità elettronica nei giorni dedicati agli open day, generalmente ogni sabato e domenica presso i Municipi aderenti oppure presso i 3 ex Pit.
Alongi, per l’occasione, ha convocato un esperto sul tema, l’Ing. Gabriele Scorzini esperto di intelligenza artificiale con un’esperienza di oltre 17 anni e diverse collaborazioni con i top player internazionali del settore.
Nel suo intervento, l’Ing. Scorzini ha ricordato quali siano stati negli ultimi anni i casi di disservizi generati dai cosiddetti “click day” con un focus sulla casistica del bonus terme. Ha quindi illustrato le due tipologie di problematiche tecniche che si presentano in queste circostanze: gestione del carico eccessivo (ed in alcuni casi inaspettato) e mancata gestione della concorrenza. Sono stati spiegati i concetti di scalabilità ed elasticità che andrebbero adottati per la corretta gestione delle diverse tipologie di carico con un approfondimento sul cloud. Infine, è stato evidenziato come una corretta gestione della concorrenza possa permettere di minimizzare il rischio di mancata assegnazione, nel nostro caso di un appuntamento. Queste soluzioni risultano ancora più robuste se coadiuvate da un corretto test preliminare effettuato anche con la collaborazione di algoritmi di intelligenza artificiale che possano simulare il comportamento degli utenti anche in caso di picchi generati per l’appunto dal “click day”.
