Alongi: “diagnosi precoce a tutti i cittadini grazie al programma contro il tumore polmonare”

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L’attività del Consigliere Alessandro Alongi (Roma Capitale – XII Municipio) si caratterizza ancora una volta per la spiccata sensibilità sulle politiche di prevenzione e diagnosi precoce delle malattie, così da ridurre l’incidenza delle stesse e la conseguente mortalità nella popolazione del territorio.

Già lo scorso anno, sempre su iniziativa del Presidente della Commissione Politiche sociali di Roma XII Alongi, era stata approvata una specifica mozione per promuovere la salute sul territorio.

Quest’oggi, invece, il Consiglio di via Fabiola ha dato il via libera ad un ulteriore atto, grazie al quale si incentiverà la divulgazione di buone pratiche in tema di prevenzione del tumore polmonare, originato in gran parte dal fumo di sigaretta.

Il tumore del polmone è responsabile del maggior numero di decessi oncologici in Italia, 34.000 nel 2021. Ogni anno, in Italia, 32.800 cittadini (circa l’80% dei casi) ricevono la diagnosi di tumore del polmone in fase avanzata, quando la malattia non è più operabile e la prognosi è peggioreafferma il Consigliere Alessandro Alongi. “Studi clinici hanno dimostrato che l’utilizzo della TAC spirale a basso dosaggio può ridurre di circa il 20% la mortalità per questa neoplasia nei forti fumatori. Per questo, come Municipio, sosteniamo il Programma R.I.S.P., e invitiamo tutti i cittadini che ne abbiano i requisiti a partecipare”.

Il Programma R.I.S.P., finanziato dal Ministero della Salute, ha previsto la partecipazione di 18 Centri in tutta Italia, con l’obiettivo di reclutare almeno 10.000 persone per una ricerca scientifica finalizzata a porre le basi per l’inserimento dello screening polmonare all’interno dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), alla stregua dei programmi di prevenzione del cancro mammario, colorettale e cervicale. Per la regione Lazio è stato identificato come unico Centro partecipante l’IFO (Istituti Fisioterapici Ospitalieri) – IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) con l’obiettivo di reclutare almeno 760 persone su Roma.

“Tutti coloro i quali abbiano un’età compresa fra 55 e 75 anni e fumano un pacchetto di sigarette al giorno da più di 30 anni (o sono stati forti fumatori che hanno smesso da meno di 15 anni) possono partecipare al programma di prevenzione, che prevede una TAC di ultima generazione a basso dosaggio volta proprio a verificare lo stato di benessere dei polmoni dopo tanti anni di fumo” precisa Alongi, che ha continuato: L’abitudine tabagica è una vera e propria dipendenza. Nel nostro Paese si contano circa 12 milioni di fumatori, il 20% consuma più di 20 sigarette al giorno. Per questo è importante sottoporsi a visite periodiche, e il programma R.I.S.P. rappresenta un ottimo appuntamento con la salute”. Per chi lo vorrà, inoltre, sarà possibile intraprendere un percorso di disassuefazione dal fumo di sigaretta.

Per partecipare allo studio la persona interessata, con i requisiti richiesti, deve collegarsi al portale nazionale https://programmarisp.it/; successivamente un operatore dell’IFO-IRE contatterà la persona per fissare un appuntamento con uno pneumologo

Ritengo personalmente che nei forti o ex fumatori del nostro territorio, la disponibilità di uno screening periodico rappresenti una grande opportunità, garantendo potenzialmente il riscontro precoce di malattia e quindi la sua tempestiva presa in carico con maggiori possibilità di cura e guarigioneha concluso Alongi. Tra gli ulteriori argomenti su cui la Commissione del Presidente Alongi sta lavorando c’è anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul diritto all’oblio oncologico, materia sulla quale in questi giorni il CNEL sta elaborando un disegno di legge sotto la spinta del Presidente Tiziano Treu e del Consigliere Francesco Riva.

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Author: Redazione